Accademia di canto: un approccio olistico alla carriera del cantante

Per diventare un cantante di successo e rimanere tale è necessario acquisire conoscenze, sviluppare competenze e anche una certa forma mentis indispensabili per ogni performance, sia in fase di preparazione a qualsiasi impegno importante sia in fase di esibizione davanti al pubblico o in una sala registrazione.
Un’accademia di cantoè il luogo ideale dove conoscere se stessi, il proprio strumento vocale e la disciplina del canto a 360 gradi grazie al confronto con e l’insegnamento di docenti professionisti del canto. In questo articolo scopriamo proprio come in un’accademia di canto è possibile acquisire consapevolezza dell’approccio olistico che deve adottare chi vuole diventare un cantante. Tra lezioni frontali con i docenti, altre con i vocal coach, altre con i mental coach e anche un’adeguata informazione sull’impatto che una sana alimentazione e uno stile di vita sano hanno nell’arte del canto, scopriremo la strategia in cui tutto conta per chi canta.
Accademia di canto e lezioni di canto frontali
Un’accademia di canto è anzitutto un luogo di formazione artistica e professionale per aspiranti cantanti ma anche un luogo per la crescita personale e professionale di chi già canta e vuole migliorarsi e arricchire il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienza.
Un’accademia di canto in genere prevede lezioni di canto frontali, in cui il docente spiega ai suoi allievi la materia oggetto del suo insegnamento. Tecnica vocale e interpretazione, teoria e solfeggio, canto corale ed armonia, musica d’insieme, songwriting e produzione, tecniche audio in studio di registrazione, sono solo alcune delle materie che un’ottima accademia di canto offre ai suoi studenti quando l’approccio al canto che offre è un approccio olistico.
Accademia di canto e lezioni col vocal coach
Un’accademia di canto di alto livello può avere tra i suoi insegnanti dei vocal coach che non si limitano a insegnare a cantare, ma guidano gli allievi in un percorso completo che include la gestione del corpo, delle emozioni e la costruzione di una consapevolezza profonda delle proprie capacità e obiettivi. Non solo attraverso lezioni per perfezionare la tecnica vocale e l’interpretazione ma anche attraverso laboratori ritmici e training per la presenza scenica, il vocal coach professionista aiuta gli allievi a scoprire il proprio stile e sviluppare uno stile unico, cruciale per distinguersi nel mondo musicale. Lo fa adattando le tecniche alla loro voce e alle loro aspirazioni, permettendo loro di emergere con un’identità musicale unica.
Accademia di canto e mental coach
A supporto del lavoro sulla gestione delle emozioni e del rapporto con il pubblico, in un’accademia di canto di alto livello c’è la figura del professionista mental coach. Questi si occupa, attraverso lezioni frontali collettive o a tu per tu con gli allievi, di mindset e gestione delle emozioni. Poiché gestire il modo in cui si pensa influenza ciò in cui si crede e di conseguenza determina emozioni e induce a determinate azioni, un mental coach in un’accademia di canto aiuta gli studenti cantanti a pensare in maniera vincente, insegnando loro a tenere a bada l’ansia, gestire lo stress, a relazionarsi al meglio con il pubblico senza paura né vergogna. In questo modo lo studente viene messo nelle condizioni di saper gestire con piena padronanza il palcoscenico e il pubblico.
Accademia di canto e alimentazione sana e appropriata
Diventi quello che mangi. Chi quindi vuole diventare un cantante che canta bene deve anche prestare attenzione all’alimentazione sia in generale sia a quella che precede un’esibizione.
Certi alimenti infatti aiutano a cantare bene, altri invece è meglio evitarli perché possono irritare le corde vocali, seccarle o provocare una grande produzione di muco ed influenzare negativamente le performance.
In un’accademia di canto gli studenti verranno quindi invitati a mangiare prima di cantare tutto ciò che può dare beneficio all’apparato fonatorio, come ad esempio frutta e verdura, evitando però i frutti acidi come gli agrumi o i pomodori, che potrebbero influire negativamente e provocare reflusso gastroesofageo, e ad essere ben idratati assumendo tanta acqua. Al contrario verranno sconsigliati cibi e bevande troppo freddi o troppo caldi, in quanto il calore tende a seccare le corde vocali, mentre il freddo ad anestetizzare le mucose, cibi salati che contribuiscono a disidratare le corde vocali, caffè, cioccolato, fritti e insaccati che possono indurre reflusso gastroesofageo.
Accademia di canto e stile di vita sano
Uno stile di vita sano viene promosso anche nelle accademie di canto in quanto un cantante che vive bene è un cantante che lavora bene. Alla corretta alimentazione di cui sopra, si devono aggiungere adeguato riposo e riduzione dello stress, in quanto stanchezza e stress impediscono la concentrazione e la consapevolezza di sé e di quello che accade durante un’esibizione. Anche la giusta attività fisica dev’essere parte dello stile di vita sano di un cantante. L’attività fisica, specialmente molti esercizi di training di forza, aiutano a migliorare la postura, mentre esercizi aerobici aiutano a migliorare la respirazione. In generale l’attività fisica aiuta a migliorare l’energia e la resistenza e, aiutando a tenere il peso sotto controllo, può anche influenzare positivamente la voce, di contro all’eccesso di peso che può mettere pressione su diaframma e polmoni, potenzialmente limitando la capacità respiratoria e influenzando la qualità del suono prodotto.
Tutto conta per il canto
Abbiamo visto che per poter cantare bene un cantante deve curare tutti gli aspetti sopra elencati, dallo studio del canto, all’educazione della voce e della gestione dei pensieri e delle emozioni, allo stile di vita compresi dieta, riposo e attività fisica. Non basta dunque avere una bella voce o una passione per il canto. Una scuola di canto come Accademia09 disciplina i suoi allievi a tenere in considerazione, in maniera equilibrata, tutti questi aspetti sia durante il percorso di formazione, dove costruiscono queste sane abitudini, sia dopo, quando si ritrovano ad avere acquisito queste abitudini che non tralasciano nulla al caso.