Bagno accessibile: cosa significa e come realizzarne uno

Bagno accessibile: cosa significa e come realizzarne uno

Il bagno è lo spazio dell’abitazione che più di ogni altro deve essere organizzato in base alle esigenze di chi lo deve utilizzare. E’ anche un luogo di intimità personale e per questo deve essere anche confortevole e piacevole. Vedremo di seguito come organizzare un bagno accessibile, cioè un bagno adatto anche a persone affette da varie disabilità. Questo non impedirà di realizzare un bagno confortevole, spazioso e sicuro, adatto a tutti ma funzionale e piacevole anche per chi ha difficoltà sensoriali o motorie.

Soluzioni per ipovedenti

Essenziale un’ottima illuminazione, meglio naturale per la maggior parte del giorno, ed una artificiale diffusa ma intensa, che non crei grandi zone d’ombra. Colorando le pareti in modo diverso tra loro si darà subito un valido aiuto all’orientamento, così come gli accessori, anch’essi con soluzioni cromatiche differenziate renderanno facile identificarli. Da evitare tanto sulle pareti che sul pavimento piastrelle lucide e riflettenti o che possano creare riflessi abbaglianti, così come rubinetti e altri accessori non dovrebbero presentare cromature o parti fortemente riflettenti. Un’attenzione particolare va riservata allo specchio: deve essere ben definito e identificabile in quanto può alterare la percezione spaziale ed essere confuso con la porta o la finestra. Tutti gli accessori come il cesto portabiancheria, il vaso dello spazzolone o eventuali sgabelli vanno sistemati in modo da non ostacolare i movimenti pur restando ben visibili ed identificabili. Per evitare incidenti è consigliabile che ante e cassetti siano del tipo che si chiudano completamente da soli dopo essere stati appena sospinti. Riguardo al lavabo, i comandi dell’acqua calda e fredda devono essere ben identificabili e lo stesso deve essere assolutamente dotato di “troppo pieno” per evitare che un rubinetto dimenticato aperto porti all’allagamento. Gli interruttori della luce devono essere esclusivamente all’interno del bagno stesso per evitare che la luce venga inavvertitamente spenta dall’esterno, e retroilluminati. Termosifoni e asciuga salviette dovrebbero essere regolati su temperature massime non eccessive per evitare che il contatto accidentale possa causare ustioni. Puoi consultare maggiori informazioni su questa risorsa.

Persone con problemi motori

Oltre a quanto sopra, per chi effetto da problemi motori ed è costretto a spostarsi in carrozzina o con deambulatore è necessario adottare alcuni accorgimenti supplementari. Innanzitutto lo spazio, che deve ovviamente essere adeguato a manovrare con la carrozzina, sia in autonomia sia prevedendo un accompagnatore considerando non meno di un metro di spazio libero intorno ai sanitari. Il pavimento dovrà ovviamente essere liscio, ma non scivoloso neanche quando bagnato. I tappeti andrebbero poi evitati, anche se una soluzione molto valida ma un po’ impegnativa è quella di averli incassati e quindi a filo con il pavimento. Qualsiasi dislivello, anche di pochi millimetri, deve essere evitato: per la cabina doccia adottare una soluzione con piatto a filo del pavimento. I rubinetti, gli interruttori ad il lavabo devono ovviamente essere posizionati ad un’altezza conveniente e non devono essere dimenticati corrimani e maniglie nella zona dei sanitari in modo che la persona possa spostarsi dalla sedia a rotelle in tutta sicurezza. Riguardo ai rubinetti, quelli estendibili potrebbero rappresentare davvero un grande vantaggio, mentre il lavabo ancorato al muro e quindi senza piantone è consigliato. La porta è molto importante: la porta deve essere scorrevole, senza ritorno a molla, con una maniglia di dimensioni generose, non a scomparsa, e una serratura con comandi grandi, facile da manovrare, apribile anche dall’esterno e soprattutto che non richieda l’utilizzo di due mani. Infine, è importante dotarsi una vasca da bagno con porta di accesso. Questa tipologia di vasche da bagno sono solitamente dotate di uno sportello laterale con apertura interna o esterna e di una seduta per consentire alle persone disabili e con difficoltà di lavarsi con comodità. In commercio si trovano diverse vasche da bagno del genere, puoi vedere alcuni modelli di vasca da bagno con sportello su Vaschedocce.it.

Sicurezza per tutti

Importanti sono poi gli accorgimenti da adottare per rendere sicuro il bagno accessibile. L’evitare spigoli vivi è la cosa più semplice da immaginare, ma anche pareti divisorie del box doccia in vetro non sono consigliate. I ganci per gli asciugamani dovrebbero essere posizionati ad un’altezza conveniente per essere raggiunti anche dalla carrozzina, ma non troppo in basso, affinché in caso di caduta accidentale non causino lacerazioni o ferite. Tutti gli accessori fissati alle pareti devono esserlo in modo assolutamente fermo e sicuro per non staccarsi in caso di utilizzo come appoggio, anche nel tentativo di evitare una caduta. Riguardo alla sicurezza attiva è necessario installare un campanello di allarme a cordicella, con due impugnature. Le impugnature devono essere colorate in contrasto con l’ambiente ed essere facilmente identificabili e vanno poste sulla stessa cordicella ad altezze diverse: una ad altezza carrozzina ed una ventina di centimetri dal pavimento in modo da poter essere afferrata da terra. E’ poi importante che l’allarme sia sentito anche all’interno del bagno stesso, per tranquillizzare chi lo attivato sul successo della segnalazione. In caso di bagni molto grandi è consigliabile raddoppiare il comando di allarme.