Camino bioetanolo: perché conviene sceglierlo

Camino bioetanolo perché conviene sceglierlo

Sono sempre di più le persone che vogliono conoscere tutto ciò che riguarda il camino bioetanolo (vedi alcuni modelli qui https://www.maisonfire.com/catalogo-prodotti/camini-a-bioetanolo/): ecco perciò alcune utili nozioni che permetteranno di scegliere in maniera corretta questo prodotto.

Camino a bioetanolo: di cosa si tratta?

Si tratta di un biocamino che fondamentalmente è costituito da una stufa che, come forma, ricorda un classico camino. L’unica differenza sostanziale sta nel suo funzionamento: esso non viene alimentato con pellet o legna, bensì con bioetanolo. Questo è un combustibile che si ottiene dalla fermentazione di svariate tipologie di prodotti agricoli. Vale anche la pena considerare che il camino a bioetanolo non prevede una canna fumaria. Si capisce perciò che si tratta di una soluzione perfettamente in linea con l’ambiente dato che la combustione avviene mediante una serie di sostanze vegetali. Indubbiamente si può dire che questa è una soluzione comoda per quelle persone che non possono avere un vero e proprio camino all’interno della propria casa. Si pensi, per fare un esempio, a coloro che vivono in affitto o che si trovano in un’abitazione che non ha canna fumaria. In ogni caso, si tratta di una ottima possibilità per chi vuole adottare un sistema “green” e che dunque non abbia conseguenze negative sull’ambiente. Il camino a bioetanolo non produce assolutamente né fumi nocivi né tanto meno polveri sottili, e questo è un grosso vantaggio da prendere in considerazione.

Come funziona il camino bioetanolo

Bisogna comunque fare qualche chiarimento sul sistema di funzionamento di un tipico camino bioetanolo. Per metterlo in funzione bisogna versare il combustibile all’interno dell’area apposita, così come per spegnerlo basta usare lo spegni fiamma. Nel momento in cui viene immesso del combustibile all’interno de suo serbatoio, questo viene assorbito lentamente da una pietra porosa e successivamente rilasciato nell’ambiente. Solo che in tal caso non vengono prodotti fumi neri, dannosi per l’ambiente, bensì dei vapori. Importante precisare che ogni modello di camino presenta un suo consumo di bioetanolo: questo dipende comunque dalla grandezza e sicuramente dall’efficienza del dispositivo. In generale, si può dire che i modelli di ultima generazione possono rimanere in funzione anche per 20 ore sfruttando un quantitativo di circa 5 litri di combustibile. Il costo di quest’ultimo non supera i 5 euro.

I principali vantaggi del camino a bioetanolo

Per quel che concerne invece i vantaggi che derivano dall’utilizzo di un sistema del genere, non si può che partire dal discorso relativo all’ambiente. Negli ultimi tempi in tanti si sono messi alla ricerca di soluzioni ecologiche utili per la vita di tutti i giorni. Questo è un esempio molto efficace dato che prevede l’utilizzo di un combustibile del tutto naturale. Inoltre, non si può fare a meno di considerare il risparmio economico notevole, se si fa un raffronto con il camino tradizionale. Il legno, d’altronde, ha un costo elevato e un consumo molto più rapido.
Un altro vantaggio è la possibilità di ottenere un riscaldamento del tutto sovrapponibile rispetto a quello prodotto da un camino classico. L’efficienza di ciascun camino a bioetanolo cambia da modello a modello, anche se ne esistono alcuni che riescono a scaldare ambienti anche di 20-25 metri quadrati.
Tra i vantaggi, si può parlare anche l’impatto estetico di un camino a bioetanolo. Ci sono dei modelli in vendita che si integrano a qualsiasi tipo di arredamento. Questi modelli di camini vengono pensati principalmente per ambienti dallo stile moderno e con materiali che si sposano alla perfezione con gli altri elementi di arredo presenti in casa.

Altre informazioni utili sul camino a bioetanolo

I benefici derivanti dall’utilizzo di un camino di questo tipo sono diversi. Questo modello non ha bisogno di alcun collegamento alla linea elettrica, rispetto a tante altre stufe presenti in commercio. Senza dimenticare che per avere un prodotto di questo tipo non occorre avviare alcun tipo di lavoro per creare una canna fumaria. I modelli di ultima generazione possono essere usati senza problemi all’interno di qualsiasi abitazione.
Passando invece alla manutenzione di questi biocamini, questa è estremamente semplice dato che i camini a bioetanolo non contengono alcuna parte che possa andare incontro ad usura. Importante comunque procedere ad una regolare pulizia, proprio come avviene per gli altri mobili della casa. Dunque è molto diverso dal tradizionale camino che richiede molta più attenzione, a partire proprio dalla pulizia che deve essere costante e quotidiana.